Novità nell’offerta di prodotti a marchio del distributore per Conad, che lancia un’innovativa linea di insalate da Vertical Farm a marchio Sapori&Idee.
CONAD prosegue così nell’attuazione del proprio piano di sviluppo 2023 – 2025, che prevede investimenti per circa 2 miliardi di euro per il rafforzamento della rete, la digitalizzazione e l’innovazione.
Partner del primo retailer italiano in questa innovazione di prodotto è Zero Farms, azienda che si occupa di sviluppo di tecnologia nell’ambito del vertical farming applicato al settore alimentare, cosmetico e farmaceutico, con impianti produttivi a Capriolo (Brescia) e Figline Valdarno (Firenze) collocati in spazi industriali rigenerati e alimentati da energia rinnovabile.
“L’innovazione, di canale, di servizio e di prodotto, è una delle direttrici strategiche di Conad. Da oggi introduciamo, in una selezione di nostri negozi, una linea di prodotti a marca Conad Sapori&Idee che offre ai clienti un’esperienza unica, sia dal punto di vista gustativo, sia da quello produttivo”, afferma Francesco Avanzini, direttore generale Operativo di Conad. “L’obiettivo di questo lancio è creare ulteriore valore nella cosiddetta IV Gamma, segmentando l’offerta verso proposte premium con un prodotto innovativo, di qualità e con un minor consumo di suolo e di acqua rispetto a prodotti tradizionali, in coerenza con le linee guida di sviluppo della MDD e alla nostra strategia di sostenibilità ‘Sosteniamo il Futuro’.”
“La partnership con Conad consente alla nostra azienda di portare vicino a milioni di famiglie il nostro impegno per una agricoltura che unisca innovazione, qualità, salute e gusto”, sottolinea Daniele Modesto, Amministratore Delegato e co-fondatore di Zero. “Scegliendo le insalate Conad Sapori&Idee da vertical farming, il cliente Conad avrà l’occasione per provare una nuova eccellenza del ‘made in Italy’”.
Fondata nel 2018 a Pordenone Zero ha debuttato nell’agritech nel 2021 con il lancio di Zero Modular Architecture, una tecnologia hardware-software proprietaria per la realizzazione di impianti di produzione in vertical farms. Nel 2021, Zero ha fatturato 3 milioni di euro, l’ebitda è stato negativo per 1,6 milioni, il debito finanziario netto di 1,2 milioni e il patrimonio netto pari a 3,7 milioni. Nello stesso anno la società ha annunciato il lancio del progetto Capriolo Future Farming District, in collaborazione con la società di investimento Iseo Idro, specializzata nelle energie rinnovabili: un imponente progetto di vertical farming che sarà sviluppato a Capriolo (Brescia) per un investimento complessivo di 100 milioni di euro da completarsi nel 2025.
Nel 2022 Zero Farms ha inoltre avviato una collaborazione con Mitsui e la catena di supermercati saudita Tamimi Markets per lo sviluppo di una nuova generazione di fattorie verticali intelligenti in Arabia Saudita. Proprio Mitsui ha investito nei mesi scorsi in Zero: fondi utili per proseguire nella sua strategia di sviluppo tecnologico e di crescita internazionale.