Il mercato dei ‘Contorni Pronti Freschi’ è una categoria innovativa e relativamente recente. È ancora una nicchia ma mostra ottime prospettive di crescita, basti pensare che, nonostante la brusca frenata del ready-to-eat durante il periodo di lockdown, questo piccolo segmento da 11 milioni di euro non ha mostrato particolari segni di sofferenza. Con 2,5 milioni di fatturato al consumo, generato da una linea di 4 referenze a scaffale di cui ben 3 nella top 10 delle più vendute, DimmidiSì è leader di questo comparto, seguita dalle private label, che insieme fatturano 2 milioni di euro circa.
“Grazie al buon lavoro svolto per le polente in termini di allargamento distributivo e di gamma, attraverso cui è stato generato un aumento delle rotazioni, il tasso di crescita annuo registrato da DimmidiSì è del 130%”, ha dichiarato a Fresh Cut News Valérie Hoff, direttore marketing e comunicazione di La Linea Verde.
Un dato che conferma la leadership del brand di Manerbio e del suo prezioso contributo nel trainare la crescita dell’intero comparto, che segna un tasso medio annuo del +20%. Indicativo anche l’incremento registrato dall’inizio dell’anno fino al 26 aprile: “A fronte di una crescita di mercato del 15%, i Contorni Pronti Freschi DimmidiSì hanno mostrato un’impennata del 160%”.
Come si diceva poc’anzi la linea dei Contorni Pronti Freschi DimmidiSì è composta da 4 prodotti, di cui 3 Polente, vere protagoniste con un fatturato di 2 milioni di euro. Anche la nuova Caponata Fresca, tuttavia, si difende bene e mostra ottimi margini per il futuro. “La Caponata, con ben 415 mila euro di fatturato al primo anno sul mercato, entra nella top 10 posizionandosi al 7° posto”, sottolinea soddisfatta la manager.
Un grande successo che si amplifica ulteriormente prendendo in considerazione il segmento dei Purè Freschi, un mercato in crescita del 20% per un totale di 12 milioni di euro.
“Come La Linea Verde abbiamo creato questo mercato e ne siamo tuttora il leader; nel progressivo per l’anno in corso DimmidiSì mostra una crescita decisamente più elevata rispetto alla media di mercato, che sembrerebbe essere stabile. Il nostro successo è frutto di grande competenza nella scelta degli ingredienti e di continua ricerca in termini di innovazione. L’ultima novità presentata, il Puré di Zucca e Carota, è stata molto apprezzata dai consumatori, raggiungendo i 350 mila euro di fatturato al primo anno sul mercato e posizionandosi al 1° posto nel ranking delle referenze del segmento ‘purè di ortaggi’ in alternativa al tradizionale purè di sole patate”, ha concluso Hoff.
Chiara Brandi