Entro l’estate sarà convocato il tavolo ortofrutticolo nazionale mentre per quello di IV e V Gamma bisogna dare seguito all’intesa di largo respiro che tutte le associazioni di rappresentanza della filiera ortofrutticola hanno annunciato a Fruit Logistica, per provare a individuare una data e soprattutto una sede.
Ne parliamo con Francesco Battistoni (nella foto), sottosegretario all’Agricoltura con delega all’ortofrutta, che abbiamo incontrato fra gli stand di Cibus a Parma.
– Nei giorni scorsi ha fatto molto discutere un intervento di Giorgio Santambrogio, amministratore delegato del Gruppo Vegé, sul nodo energia che pesa su tutti gli anelli della filiera ma che rischia di diventare un vero e proprio collo di bottiglia a valle della supply chain: le aziende della GDO non sono inserite nella lista di quelle energivore per le quali si è attivato il sostegno del Governo. Come commenta?
“Sicuramente è una segnalazione di tutto rispetto. È logico che stiamo vivendo un momento particolarissimo perché venivamo fuori da due anni di pandemia. Abbiamo sofferto tutti, soprattutto il sistema agroalimentare per la chiusura del canale Horeca e le difficoltà di tutto il settore che hanno determinato, quindi, mancate vendite, mancati guadagni, ecc. Tutto ciò ha influito in maniera negativa sulle nostre aziende. Adesso, poi, che iniziavamo a vedere la luce in fondo al tunnel, è scoppiata la guerra. È un momento particolare. Dobbiamo impegnarci al massimo. È già stato fatto un Decreto Energia e adesso è in discussione il Decreto Aiuti. Sono tutte cose all’ordine del giorno del Governo”.
– Ci sono sviluppi per il tavolo ortofrutticolo nazionale sia per la I Gamma che per la IV e V?
“Ci stiamo lavorando. La direzione e il dipartimento del Ministero sono stati molto impegnati. Di fatto, il tavolo ortofrutticolo è stato perennemente aperto in un dialogo costante con le associazioni di rappresentanza sindacale, anche per le consultazioni continue e per la redazione del PSN. Ne abbiamo parlato proprio la scorsa settimana con il capo dipartimento Giuseppe Blasi per fare il punto della situazione, vedere quello che è stato messo in essere, compreso il fondo di mutualità nazionale per fare fronte alle emergenze climatiche e quello che si dovrà fare. Abbiamo molte cose in agenda. Fino ad ora, c’è stato molto impegno sul Piano Strategico Nazionale. Adesso, dopo l’arrivo delle osservazioni da parte della Commissione UE, cercheremo di controbattere. Il tavolo della I Gamma sarà comunque convocato prima dell’estate “
– E per quanto riguarda quello di IV e V Gamma, visto anche il memorandum of understanding lanciato da tutte le associazioni del comparto che hanno fatto quadrato a Berlino? Quale sarà il tavolo dei lavori: quello interprofessionale o quello di Unaproa?
“Vedremo. Credo che l’unità faccia sempre il bene di questo settore dell’economia che è fondamentale, quindi vedremo quali sono gli sviluppi post- Berlino”.
– Quindi una data non c’è?
“Ci vuole poco a trovarla”.
Mariangela Latella