Un mix di sostanze vegetali biologicamente attive, un boccone completamente edibile in grado di trasferire la giusta quantità di elementi e sostanze attive di cui l’organismo necessita: è CiboCi, alimento di nuova generazione in grado di rispondere all’esigenza di salute, benessere, gusto e rispetto ambientale di cui si è parlato nell’ultimo weekend in occasione di Rimini Wellness.
La piantina si mangia cosi com’è, direttamente dalla teca alla bocca, integralmente, senza passaggi intermedi o alterazioni di nessun tipo: le sostanze attive rimangono quindi intatte e possono esprimere al 100% le proprie potenzialità. “CiboCi è molto di più di un prodotto naturale – è stato spiegato giovedì in un convegno in fiera – è un alimento vivo, che ha in sé tutto ciò che serve alla sua maturazione: la sua teca botanica intelligente, ideata per proteggerlo da agenti patogeni e per creare un ambiente puro e ottimale per la sua crescita, gli permette di svilupparsi con il solo contributo esterno dell’energia luminosa, senza bisogno di conservanti”.
Le proprietà nutrizionali e benefiche di CiboCi, ideato da un’azienda bresciana, sono state oggetto di studio scientifico in collaborazione anche con il Dipartimento di Medicina traslazionale e molecolare della Università degli studi di Brescia e con l’Istituto Sperimentale Spallanzani di Rivolta D’Adda: entrambi riconoscono che “nella fase di accrescimento di CiboCi si genera un processo biochimico di interscambio tra la parte vegetante e la matrice che attiva un potenziamento dei composti bioattivi mai rilevato in precedenza”.
Istituti e centri del benessere, ma anche alcuni chef stellati della ristorazione vegana e biologi nutrizionisti lo utilizzano e promuovono come vettore in grado di trasferire all’organismo proprietà nutritive e benefiche potenziate, immediatamente disponibili. (m.a.)