In ottobre cresce il fatturato dell‘online: un balzo del 16% sullo stesso mese del 2021. La frequenza d’acquisto è in media di sette azioni e lo scontrino medio è doppio rispetto a quello offline. In crescita i volumi nel canale e-commerce, mentre risultano addirittura leggermente negativi a totale Italia Omnichannel. Aumenta del 9,5%, ancora, il numero di punti vendita che offrono un servizio di Click&Collect, Drive o Locker.
I dati raccolti da NielsenIQ rilevano che il fatturato progressivo – ovvero da gennaio ad oggi – dell’e-commerce è pari a 1,6 miliardi di euro di cui 156 milioni registrati nel solo decimo mese dell’anno. L’andamento del canale online in valore è positivo del 9,7% nel progressivo, mentre, appunto, balza al 16%, se si considera la crescita del solo mese di ottobre (vs 2021).
Il 57% dei consumatori italiani ritiene che il tema ‘Sostenibilità’ sia più importante rispetto a due anni fa. I prodotti con un particolare posizionamento distintivo raggiungono una quota sul totale eCommerce più alta rispetto al perimetro offline. Per i consumatori è più facile trovare prodotti sostenibili nel canale online.
La quota dell’e-commerce sul Totale Italia Omnichannel del largo consumo è pari al 2,3% nel progressivo di quest’anno, con valori in leggero rialzo (2,4%) se si considera il solo mese di ottobre.
A ottobre, l’eCommerce cresce in valore in tutte le Aree NielsenIQ e in tutte le 20 regioni d’Italia. Le aree del centro-sud sono quelle che crescono a ritmi più veloci, con un’area 4 (Abruzzo, Molise Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia) che cresce 5 volte più velocemente rispetto all’Area 1 (Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta).
Nell’ultima rilevazione della Guida NielsenIQ eCommerce di ottobre 2022, sono 1.865 i punti vendita in Italia che offrono un servizio di Click&Collect, Drive o Locker, in aumento del 9,5% rispetto alla rilevazione precedente. Calano invece leggermente i Cap coperti da servizio di home delivery.
I risultati dello studio di NielsenIQ evidenziano che l’eCommerce valorizza più del canale offline i prodotti caratterizzati da un posizionamento distintivo, cioè quelli che presentano delle caratteristiche specifiche che li differenziano dai concorrenti. La quota a valore nel carrello online è infatti più alta rispetto a quello offline dei prodotti Sostenibili (20,4% vs 15,7%), Biologici (4,5% vs 3,0%), Senza Glutine (9,3% vs 7,5%) e a marchio FSC (9,8% vs 7,8%), cioè i prodotti realizzati con un uso responsabile delle risorse forestali.
L’e-commerce è il canale privilegiato per gli acquisti sostenibili: dato che il 28% degli italiani ritiene difficile o molto difficile fare la spesa in modo sostenibile (contro il 5% che lo considera invece molto semplice), l’eCommerce offre ai marchi l’opportunità di cavalcare questo trend e facilitare i consumatori negli acquisti. Infatti, sfruttando le funzionalità offerte dal canale online, come ad esempio la possibilità di utilizzare immagini d’impatto, descrizioni e di filtrare i risultati in base alle caratteristiche del prodotto, gli acquirenti possono trovare facilmente i prodotti con gli elementi distintivi che ricercano.