Hortifrut, il più grande produttore e commercializzatore di mirtilli al mondo, costruisce insieme al partner tecnologico Solarity, specializzato nella produzione di energia pulita, il primo impianto solare galleggiante del Cile.
L’impianto è progettato per generare l’equivalente del consumo mensile di energia elettrica di 116 case, stimato in 180 kWh al mese.
L’inaugurazione del parco fotovoltaico flottante di complessivi 1.500 mq per 456 pannelli fotovoltaici, collocato sulla diga agricola di Santa Teresa di proprietà dell’azienda ‘Agricola Mataquito-Hortifrut’ , nella regione Valparaiso, dà il via all’ultima parte di un progetto di conversione verso le energie rinnovabili, iniziato dal Gruppo nel 2019, che punta a sostituire almeno la metà dell’approvvigionamento energetico con energia verde e a ridurre le emissioni di CO2 sia degli impianti produttivi che di quelli di confezionamento del gruppo.
L’azienda, infatti, ha altri 8 parchi fotovoltaici tradizionali (altrimenti dette fattorie solari) nel gruppo e, entro il primo trimestre del 2021, prevede di attivarne altri 10 per arrivare a complessivi 18.
L’impianto galleggiante di Santa Teresa è collegato alla rete elettrica del Paese, a cui cederà l’energia prodotta in eccesso, anche in funzione dell’ulteriore impegno della Major cilena delle berries, di mettere a disposizione la propria tecnologia a servizio dei progressi, dello sviluppo e della diffusione delle energie rinnovabili in tutto il Paese.
Intanto, la Commissione di Valutazione Ambientale della Regione Valparaiso ha recentemente approvato all’unanimità lo studio di impatto ambientale per un impianto da 191,93 MW dell’azienda Meseta de los Andes Solar PV Plant, che sarà, una volta realizzato, il più grande progetto solare della regione fino ad oggi. Sarà costruito e gestito da Sonnedix per un costo di 165 milioni di dollari che serviranno per installare oltre 440mila pannelli solari nel comune di Calle Larga.
Tornando ad Hortifrut, tra i vantaggi che offre il parco fotovoltaico flottante rispetto agli impianti convenzionali, c’è il fatto che contribuisce a ridurre l’evaporazione della vasca di raccolta, permette di risparmiare spazio e aumenta l’efficienza dei pannelli solari perché il contatto con l’acqua, su cui galleggiano, riduce la temperatura di funzionamento.
Attualmente, il Sudamerica è in grado di produrre circa 36 GW di energia solare galleggiante (fonte: World Bank). Il più grande impianto fotovoltaico galleggiante della regione è installato a Sobradinho, nello stato brasiliano di Bahia (Brasile), dal produttore di energia elettrica Companhia Hidroelétrica do San Francisco (Chesf) in una diga idroelettrica da complessivi 175 MW.
Mariangela Latella