In un contesto di calo dei consumi per le carni bovine (perdono il 5,6% nei primi cinque mesi di quest’anno rispetto allo stesso periodo del 2021, con una spesa che resta invariata), aumentano le alternative a base vegetali, che da gennaio a maggio mettono a segno il +14,8% dopo il 21,6% in più del 2021.
Il comparto rappresenta ormai il 4% della torta delle carni totali come emerge dalla tabella sopra che “fotografa” i dati del recente report di ISMEA sulle dinamiche delle carni basato su dati Nielsen. L’Istituto sottolinea come gli incrementi percentuali delle carni veg siano facilitati dalle piccole dimensioni del mercato che, in ogni caso, pian piano si consolida e resta un interessante segmento.
