Dopo la carenza di materia prima che nelle scorse settimane ha interessato l‘ortofrutta di prima e IV Gamma, i supermercati inglesi hanno iniziato a ridurre il contingentamento di alcuni dei prodotti che si potevano comprare in numero limitato di pezzi: i problemi di approvvigionamento iniziano ad attenuarsi.
ASDA, ad esempio, ha comunicato di aver rimosso il limite di “tre” acquisti al massimo per insalate in busta, cetrioli, lattughe, broccoli, cavolfiori e lamponi, confermandolo però su pomodori e peperoni. Il retailer ha affermato che la disponibilità complessiva è migliorata e che anche queste due referenze dovrebbero tornare alla normalità entro un paio di settimane.
Gli scaffali avevano iniziato a rimanere vuoti intorno al 20 febbraio, causa una combinazione di maltempo e relativi problemi di trasporto che rendevano critico l’approvvigionamento. Tesco, Aldi e Lidl avevano imposto un freno agli acquisti di peperoni, pomodori e cetrioli (al massimo tre articoli a persona), mentre da Morrisons era ed è possibile mettere nel carrello solo due unità di pomodori, cetrioli, lattuga e peperoni.
La dipendenza dalle importazioni e l’effetto Brexit hanno reso il Regno Unito vulnerabile e cresce tra i politici e nell’opinione pubblica la richiesta di una maggiore autarchia nella produzione di ortofrutta. (m.a.)
