Possibile svolta sul regolamento imballaggi. Con i voti delle Commissioni del Parlamento UE a favore della modifica del Regolamento imballaggi dei giorni scorsi si è compiuto un ulteriore passo avanti nella direzione sostenuta dal sistema Italia e in sintonia con tutto il settore agroalimentare e l’industria: in particolare, sono state accolte le richieste di modifica al testo del provvedimento licenziato dalla Commissione europea escludendo gli imballaggi in plastica monouso per verdura e frutta fresca dal campo di applicazione del Regolamento.
L’intervento risponde a una precisa richiesta volta a tutelare le imprese, in particolare della IV Gamma, che avrebbero dovuto fare fronte all’impossibilità di reperire sul mercato confezioni alternative in grado di offrire le stesse garanzie per il consumatore rispetto alla sua salute, alla perfetta conservazione e alla non contaminazione batterica degli alimenti.
Esulta Confagricoltura, e gongola l’europarlamentare di Forza Italia Salvatore De Meo (foto di apertura), presidente della Commissione Affari Costituzionali del Parlamento europeo e relatore del parere della Commissione Agricoltura in relazione al voto concluso sul Regolamento Imballaggi: “Sono estremamente soddisfatto. E’ prevalso il buonsenso, ossia una proposta bilanciata e sostenuta a larghissima maggioranza che salvaguardia il settore agro-alimentare rispetto ad una proposta iniziale fortemente dannosa. Nessun divieto per gli imballaggi dell’ortofrutta sotto un chilo e mezzo o irrealistici target per il riuso e la ricarica delle bottiglie di vino”.
De Meo aggiunge: “Abbiamo garantito la protezione delle nostre eccellenze alimentarti, del Made in Italy e di tutti i prodotti ad indicazioni geografiche. In questo modo scongiuriamo l’aumento degli sprechi alimentari e tuteliamo i consumatori. Ora lavorerò duramente con tutti i colleghi del Gruppo PPE per far sì che la nostra posizione sia accolta dalla Commissione Ambiente, responsabile per questa proposta”.