Dubai guarda al futuro puntando su agroalimentare e ortofrutta. L’Emirato punta a rafforzare la sua attrattiva come hub commerciale con la creazione del Mercato dei prodotti alimentari, della frutta e della verdura (Foodstuffs, Fruit and Vegetable Market In inglese), che sarà due volte più grande rispetto all’attuale e – come riporta la stampa araba – sarà la più grande struttura al mondo nel suo genere.
L’iniziativa, rivelata nei giorni scorsi dallo Sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum, vicepresidente e primo ministro degli Emirati Arabi Uniti e sovrano di Dubai, fa parte della strategia del Paese per incrementare gli investimenti e le opportunità economiche nell’ambito dell’Agenda economica di Dubai – nota come D33 – che mira a raddoppiare le dimensioni dell’economia della città e a trasformarla in una delle prime tre città economiche a livello globale entro il 2033.
Allo sviluppo del progetto contribuiranno il Comune di Dubai e DP World, multinazionale con sede a Dubai specializzata in logistica merci, operazioni portuali, servizi marittimi e zone di libero scambio.
“Oggi – ha commentato lo Sceicco – abbiamo lanciato il nostro piano per sviluppare il più grande hub logistico al mondo per il commercio di prodotti alimentari e ortofrutticoli. Questa espansione e il raddoppio dell’attuale area di mercato sosterranno la nostra agenda economica e creeranno maggiori opportunità commerciali e di investimento. Abbiamo affidato a DP World la gestione, il funzionamento e lo sviluppo del mercato, collegandolo con i mercati di tutto il mondo. Il nuovo progetto – continua – creerà nuove opportunità economiche e un migliore ambiente per gli investimenti in questo settore alimentare fondamentale, sostenendo la visione economica D33 di Dubai”.
Il Sultano Ahmed bin Sulayem, presidente del gruppo e amministratore delegato di DP World, ha sottolineato che la posizione strategica di Dubai le ha permesso di diventare un mercato globale per il commercio alimentare, in particolare di frutta e verdura. “Questo settore – dichiara – sta registrando una crescita sempre maggiore sia nei mercati locali che nelle esportazioni, indicando immense opportunità che possono essere sfruttate attraverso i progetti strategici che Dubai continua a sviluppare. L’istituzione e l’espansione del Mercato dei prodotti alimentari, della frutta e della verdura e il lancio delle sue soluzioni pionieristiche fungeranno da forte stimolo per massimizzare i benefici della crescita di questo settore nel raggiungimento degli obiettivi economici di Dubai”.
Come osservato dal giornale Gulf Business, secondo un rapporto del 2020 della Business Registration & Licensing (BRL) di Dubai ammontano a 2.495 le aziende che operano nel commercio di ortofrutta, tra cui 557 quelle specializzate in frutta secca, per un totale di 8.799 addetti ai lavori, prevalentemente commerciali.
Secondo il rapporto, le aree che hanno visto la distribuzione delle licenze in tutta Dubai, molte delle quali sono state autorizzate fin dal 1963, includono Bur Dubai con la quota maggiore (1.522), seguita da Deira (961) e Hatta (12 licenze). Le aree chiave includono Ras Al Khor Industrial Area 3, Ras Al Khor, Al Garhoud e Port Saeed. Uno dei capisaldi dell’Agenda economica D33 è proprio il sostegno a imprese e start-up da parte dell’Emirato.