Completata nel 2024 la nuova offerta del prodotto a marchio Coop che si è arricchita di ulteriori proposte (ad esempio la nuova offerta nel segmento pet food, che ha permesso di confrontarsi alla pari con le grandi catene specializzate nei prodotti per gli animali di casa), ma oltre 1000 sono stati in totale i prodotti, oggetto di restyling o nuovi, in varie categorie, tra le quali igiene ambienti, salumi e formaggi. L’incidenza sul totale delle vendite – si legge in una nota stampa Coop Italia – ha superato il 40% e a fine 2024 il fatturato generato dal prodotto a marchio Coop ha toccato i 3,5 miliardi di euro.
Da segnalare il successo della nuova linea “Gli Spesotti” entrata a regime nel corso del 2024 che, grazie ad una offerta caratterizzata da grande convenienza, senza rinunciare alle garanzie Coop, ha sviluppato numeri ragguardevoli in un anno: quasi 10 milioni di pezzi venduti ogni mese e 4 milioni di acquirenti in un anno tra i soci Coop, 1 su 4.
Il giro d’affari complessivo ha raggiunto i 16,6 miliardi di euro, +1,2% rispetto all’anno precedente (oltre 14,9 miliardi quello sviluppato solo dalla parte retail in crescita rispetto all’anno precedente di un +1%); l’occupazione generata si attesta di poco inferiore ai 58.000 dipendenti.
Immutato il dato della base sociale; sono circa 6,2 milioni i soci (oltre un quarto delle famiglie italiane è proprietaria delle 72 cooperative associate). La quota di mercato si attesta sull’11,1%, con una variazione di -0,3% rispetto all’anno precedente, confermando il posizionamento di Coop tra le prime tre insegne della grande distribuzione italiana.