Buona la prima per Packaging Speacks Green, il convegno internazionale sul packaging sostenibile che noi di fondazione FICO abbiamo voluto organizzare assieme alla associazione confindustriale di settore UCIMA (vedi news). Buona la prima visto il grande successo di partecipazione (500 persone da tutto il mondo) venute ad ascoltare relatori di grandissimo spessore (da Amazon a Coca-Cola, WWF, Procter&Gamble e via discorrendo). Ma buona la prima soprattutto per le indicazioni che sono emerse. La attenzione del pubblico mondiale verso il packaging sta radicalmente cambiando e si inserisce in un quadro di una particolare sensibilità verso i temi della sostenibilità. Dalla indagine appositamente effettuata per l’evento da parte di Nomisma emerge infatti che la sostenibilità si pone al secondo posto (36% delle indicazioni) come driver di acquisto dopo la qualità (44%). Certo è che non sempre il consumatore (e il distributore) sono disposti a pagare un quid per la sostenibilità – ed è qui che il problema diviene prettamente industriale. Sostenibilità è soprattutto innovazione, scelta di nuovi paradigmi per affrontare emergenze nuove. Il mondo si sta muovendo velocemente verso un nuovo approccio ai problemi della distribuzione e del consumo: le crisi climatiche e sanitarie che stiamo tutti vivendo accelereranno processi che sono già innestati. La grande industria italiana dei macchinari per il packaging è pronta per affrontare la sfida: questo è il primo dato emerso dal convegno. E’ pronta per dinamismo, capacità di innovazione, presenza sui mercati internazionali. Si potranno avere quindi packaging adeguati con costi minori anche per effetto della disponibilità sul mercato di nuove categorie di plastiche bio-degradabili o riciclabili oppure di materiali diversi dalla plastica. Le grandi aziende dell’alimentare sono più guardinghe, ma sentono che si può e si deve andare oltre a semplici azioni di “mimetismo verde”, di ambientalismo di maniera e di vetrina. E’ giunta quindi l’ora di capire che cosa può essere realmente nocivo per l’ambiente al di là dei luoghi comuni: anche di questo si è parlato al convegno assieme ad esperti di legislazione provenienti da tutti gli angoli del pianeta. Esperti che hanno confermato la svolta verso il green deal di buona parte dei governi mondiali. Conclusione: il futuro del packaging è verde ma… adelante con juicio.
(Gli atti di Packaging Speacks Green saranno disponibili a breve come webinar nei siti di Fondazione Fico e UCIMA)
Duccio Caccioni