Spesa online, IV Gamma in crescita. Ma il food delivery è ancora poco “healty”

Spesa online, frutta e verdura ai vertici. E la IV Gamma guadagna posizioni. Secondo il report di Everli riferito al 2021 le priorità dei consumatori italiani sono molto cambiate rispetto all’anno precedente, con una crescente tendenza a comprare prodotti salutari.

Nello specifico, si conferma capolista del ranking la categoria “verdura”, seguita dalla voce “frutta”. In forte calo la categoria merendine, che nel 2021 scivolano al settimo posto. La tendenza “healthy” si conferma anche guardando al resto della graduatoria, dove le insalate pulite e lavate sono seste i pomodori ottavi, gli agrumi decimi.

Fuori dalla top ten della graduatoria elaborata sulla base degli acquisti effettuati dagli utenti di Everli tramite sito web o app tra gennaio e dicembre 2021 compaiono categorie particolarmente apprezzate nel 2020: formaggi e salumi, latte e burro, gelati e scatolame, ma anche farine e preparati per pane e pizza fatti in casa che nel 2020, complice il lockdown, avevano messo a segno un roboante +5.046% rispetto al 2019.

A livello geografico l’area che più di tutte ha visto affermarsi la spesa online nelle proprie abitudini è stata quella del Nord-Est: Venezia (+17,5%), Udine (+17%) e Trieste (+15%) le tre città dove si è registrata la maggiore crescita anno su anno. Ma la provincia italiana che ha ordinato il maggior numero di prodotti della categoria frutta e verdura (18%) è stata Messina, mentre l’Emilia-Romagna si conferma per la terza volta consecutiva la regione più healthy dello Stivale con 3 province nella top 10: Bologna, Parma e Modena.

Il discorso cambia quando si parla di food delivery: solo il 2% degli italiani decide di ordinare healthy food come le poke bowl. Lo dice Alfonsino, società di consegne nei piccoli centri presente in 10 regioni italiane con oltre 1.300 ristoranti partner e più di 400.000 utenti sulla piattaforma che ha condotto un’indagine.

A trionfare è la pizza (28%) seguita da sfiziosità fritte, quali patatine, arancini e crocchè (21%). Terzo posto per burger, panini e toast (18%) seguiti da dolci e pasticceria, compresi yogurt e gelato. Solo l’11% degli italiani ordina piatti della cucina etnica, di cui il 6% punta al sushi e solo l’1% sceglie la cucina messicana o turca. Solo il 2% degli italiani, infine, decide di ordinare healthy food. (m.a.)

Iscriviti alla nostra newsletter e ricevi ogni giorno
le più importanti notizie dal mondo dell’ortofrutta.

Grazie per esserti iscritto alla nostra newsletter!