di Mirko Aldinucci
Dopo l’avvio della vertical farm a fine 2023, il 2024 è stato un anno di forte crescita per Kilometro Verde. Parola di Giuseppe Battagliola, “corpo e anima” dell’ambizioso progetto nato – spiega – “per rispondere alla crescente domanda di prodotti di qualità, sensibili alle tematiche ambientali e alla sostenibilità”.
“La nostra vertical farm, che utilizza la coltura idroponica, ci consente di ottenere un notevole risparmio energetico e idrico, garantendo al contempo la salubrità e la freschezza del prodotto, che rimane costante durante tutto l’anno”, puntualizza il manager.
“Il nostro principale obiettivo è sempre stato quello di posizionarci in una nuova categoria di prodotto, che unisce sostenibilità e qualità. Ci siamo distinti per un approccio customer oriented, cercando di rispondere in modo concreto alle esigenze dei consumatori. Non puntiamo solo sull’aspetto innovativo, ma soprattutto su un prodotto che risponda alle aspettative di qualità e un rapporto qualità-prezzo che consideriamo fondamentale per il nostro successo”.
Da dicembre 2023, grazie alla collaborazione con Coop, le insalate sono arrivate in tutta Italia con il marchio Fior d’Insalata – Fior Fiore. Inoltre, il prodotto è disponibile come Petali – l’insalata che non c’era – nei negozi Tigros e Iperal, con la Lombardia e Milano come principali aree di acquisto.
“I dati di riacquisto ci confermano che la nostra proposta è stata ben accolta dai consumatori. Il 20% dei nostri clienti acquista le nostre insalate ogni 15 giorni, mentre il 40% lo fa mensilmente, confermando che il nostro impegno per un buon rapporto qualità-prezzo sta dando risultati concreti. Questo ci motiva ulteriormente a continuare a innovare e a soddisfare le esigenze dei nostri clienti”, analizza Battagliola.
Battagliola, qual è il rapporto con Coop?
“Il rapporto con Coop è nato fin da subito su basi solide, grazie alla condivisione di valori fondamentali come la sostenibilità, l’innovazione e l’attenzione ai bisogni dei consumatori, che oggi sono sempre più sensibili non solo alla qualità dei prodotti, ma anche all’impatto ambientale. Coop ha creduto nel nostro progetto, riconoscendo l’importanza di questi principi. Il nostro prodotto sugli scaffali Coop ha riscosso un’accoglienza straordinaria. Questo successo è stato ulteriormente confermato dal riconoscimento di “Innovazione PL (private label)” per il progetto Fior d’Insalata, un chiaro segno della fiducia che il retailer ripone nel nostro lavoro. Siamo estremamente soddisfatti del risultato: il prodotto sta registrando vendite eccellenti e una percentuale di scarti quasi nulla, un aspetto che per noi rappresenta la conferma che la direzione intrapresa è quella giusta”.
I progetti per il 2025?
“Per il 2025, Kilometro Verde ha in programma sviluppi strategici che segneranno un importante passo avanti nella nostra crescita. Entro fine gennaio, apriremo la seconda grande sala della nostra farm, ampliando significativamente le capacità produttive per soddisfare la crescente domanda e i nuovi partner. L’obiettivo sarà perfezionare ulteriormente il nostro sistema, migliorando l’efficienza e implementando tecnologie avanzate per garantire una produzione sempre più sostenibile. Inoltre, per continuare a far crescere il nostro progetto in modo sostenibile anche da un punto di vista finanziario abbiamo deciso di prepararci con il giusto anticipo, e nel maggio 2024 siamo entrati a far parte del programma ELITE di Borsa Italiana – Gruppo Euronext, che aiuta le piccole e medie imprese a crescere e ad accedere ai mercati dei capitali privati e pubblici. Un’iniziativa che ci sta aiutando a rafforzare il nostro networking, espanderci a livello internazionale ed esplorare nuovi strumenti finanziari per sostenere la nostra crescita.
A ottobre di quest’anno abbiamo poi acquisito un immobile adiacente al nostro quartier generale di Verolanuova, con l’obiettivo di trasformarlo in un centro di ricerca all’avanguardia. Questo laboratorio sarà il cuore delle nostre attività di ricerca e sviluppo, in collaborazione con università e istituti di ricerca, e rappresenterà un punto di riferimento nel settore delle Vertical farm. Inoltre, il recupero di questa struttura ci permetterà di coniugare innovazione, sostenibilità ed efficienza energetica, riqualificando un’area dismessa. Infine, da un punto di vista di prodotto, stiamo lavorando a una nuova linea di misticanze, quindi dei mix di foglie di insalate di diverso tipo”.
mirko.aldinucci@freshcutnews.it
L’intervista completa sul Corriere Ortofrutticolo 10/24 che dedicherà un Focus speciale a IV Gamma e Vertical farming