Gasbarrino e il blind test sulle zuppe: “Decò sbaraglia la concorrenza, in GDO assaggiare è essenziale”

Le zuppe Decò “sbaragliano” la concorrenza alla prova del gusto. Parola di Mario Gasbarrino che, in un post su Linkedin racconta di un blind test all’interno della catena appartenente a Multicedi: “Oggi in casa di Decò Italia abbiamo ripreso a fare quello che un retailer dovrebbe sempre fare: un assaggio comparativo con prodotti concorrenti”, esordisce il manager. “Abbiamo confrontato (one to one) la zuppa orzo farro e legumi a marchio Decó, la pappa al pomodoro Gastronauta, la crema di zucca e castagna Gastronauta con un analogo prodotto di un competitor della fascia alta di mercato. Eravamo in 5 a giudicare e il risultato del blind test  è stato sconvolgente: 5 a zero a favore di Decó Italia nei 3 confronti” .

“Il test è stato fatto in maniera molto ruspante, e l’obiettivo di questo post non è dire che noi siamo i più bravi del mondo, anche perché non è vero; l’obiettivo è sottolineare e ribadire a tutti (specialmente ai giovani buyer che si avvicinano a questo mestiere) che ormai, contrariamente al passato, i prodotti, prima di metterli in assortimento, vanno assaggiati. Insieme ad altri. mai da soli”.

Sui prodotti freschi, incalza Gasbarrino, “questa modalità è assolutamente prioritaria: ma quanti lo fanno? E’ chiaro – ammette – che, per strutture come Decò Italia, creata solo per dare prodotti a marchio, questa attività è facilitata non avendo contributi promozionali da portare a casa o pacchetti promozionali da confezionare”.

Considerazione finale nel post di Gasbarrino:”A tutti quelli che si avvicinano al mondo della marca del distributore questa è una ulteriore motivazione alla necessità di mettersi insieme per aumentare i volumi: senza volumi non si può fare MDD”. (m.ald.)

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