di Elena Consonni
Il 2025 è iniziato bene per la IV Gamma in Conad. “Dopo un periodo caratterizzato da una forte flessione – sostiene Davide Rognoni (foto nel riquadro), national category manager Ortofrutta della catena – possiamo affermare che nei primi mesi dell’anno il segmento della IV Gamma ha mostrato segnali incoraggianti di ripresa. In Conad, nei primi 5 mesi registriamo andamenti migliori del mercato: +2,3% a valore e del +3.1% a volume”. Si è registrata un’inversione di tendenza rispetto alle performance negative dello stesso periodo 2024.
“Tuttavia – prosegue – è importante sottolineare che il segmento delle insalate miste (il più importante) sta ancora rappresentando un fattore critico per la categoria, contribuendo a frenare la crescita complessiva. A livello di consumi, vediamo un aumento della frequenza di acquisto ma una diminuzione della spesa per atto di acquisto. Analizzando l’andamento dei singoli segmenti, possiamo affermare che le performance più positive si sono registrate nelle referenze di insalate tenere e arricchite. Al contrario, come già accennato, il segmento che sta mostrando maggiori segnali di contrazione è quello delle insalate miste. Questo calo è legato alla maggiore standardizzazione dell’offerta, ad un numero di referenze sovradimensionato, ad un abbassamento qualitativo, a una minore percezione di novità o valore aggiunto rispetto ad altre proposte più innovative o complete. Si tratta quindi di un’area che richiede una riflessione sia in termini di proposta che di numerica assortimentale”.
L’insegna guardando alla seconda metà dell’anno con un cauto ottimismo. “In particolare – conclude Rognoni – ci incoraggiano le performance della MDD, che in Conad rappresenta il leader indiscusso della categoria, con una quota superiore al 70%. La marca del distributore sta mostrando risultati solidi, sia a valore che a volume, con performance superiori rispetto alla media della categoria. Questo conferma la fiducia dei clienti nel nostro posizionamento e nella qualità dell’offerta a marchio, che continuiamo a curare con attenzione in termini di assortimento, freschezza e sostenibilità”.