Un’iniziativa che è cresciuta giorno dopo giorno, in organizzazione, speaker qualificati, numero di adesioni, supporto da parte di sponsor importanti.
E oggi, per la serie dei 5 seminari online sull’impatto della strategia europea From Farm to Fork sulle filiere dell’ortofrutta, sulla distribuzione, sui consumi e sulle azioni a favore della sostenibilità ambientale, è stato il “battesimo del fuoco”. E’ in corso infatti proprio oggi il primo incontro dedicato alle sfide e alle opportunità derivanti, per la produzione ortofrutticola italiana, dalla svolta verde della politica agricola europea. L’appuntamento è per le 11. Intervengono Simona Caselli, presidente di AREFLH e autrice di uno studio approfondito sull’argomento, il general manager di SGMarketing Claudio Scalise, il presidente di Fruitimprese Marco Salvi, il presidente di Alleanza Cooperative Agroalimentari Giorgio Mercuri e il direttore del Corriere Ortofrutticolo
Proprio il Corriere Ortofrutticolo, in partnership con AREFLH, SGMarketing e Fondazione FICO, è il promotore dell’iniziativa. Simona Caselli spiega che cosa Farm to Fork prevede; Claudio Scalise traccia lo scenario della produzione italiana, che purtroppo mostra evidenti problemi. Marco Salvi espone il punto di vista delle imprese private mentre Giorgio Mercuri parla dal punto di vista del mondo cooperativo. Poi il dibattito. In tutto, 40-45 intensi minuti.
L’adesione è gratuita previa iscrizione obbligatoria. Alle 12 di ieri, giovedì 29 ottobre, le adesioni registrate hanno superato quota 300 e stanno crescendo: si tratta di imprenditori e manager del settore ortofrutticolo, oltre a distributori, con nomi anche di assoluto prestigio. Qualificati anche gli sponsor di questo primo incontro: UNITEC, azienda leader nelle tecnologie per la lavorazione dell’ortofrutta, e Polymer Logistics, azienda di riferimento nel settore degli imballaggi riutilizzabili e delle soluzioni innovative per il retail.
Gli incontri successivi si svolgeranno il giovedì mattina e precisamente il 5, il 12, il 19 e il 26 novembre e saranno dedicati rispettivamente al biologico; alla distribuzione dei prodotti freschi; all’impatto sui consumi e sul consumatore; infine all’impatto ambientale globale, dallo spreco di prodotto ortofrutticolo al riciclo degli imballaggi. Ogni incontro è supportato da tecnologie che garantiscono un efficace collegamento online. Una regia professionale, da una sala attrezzata della Fondazione FICO di Bologna, gestisce gli interventi degli speaker. Tra questi, negli incontri di novembre, personaggi come il presidente di Coop Italia Marco Pedroni e il professor Andrea Segrè, analisti di mercato come Raffaello Bernardi, il presidente di Italmercati Fabio Massimo Pallottini e il general manager del CCPB Fabrizio Piva. In collegamento da Bruxelles, tra gli altri, l’europarlamentare Paolo De Castro, il direttore di IFOAM Europe Eduardo Cuoco, mentre sono in preparazione collegamenti anche con Freshfel e con la Direzione Generale Salute e Tutela del Consumatore della Commissione UE.
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