Il Gruppo di lavoro internazionale sulla peronospora dello spinacio (IWGP) ha denominato due nuove razze di peronospora dello spinacio (Peronospora effusa): il ceppo SP1924 identificato in Europa, denominato Pe:18 e il ceppo UA202001E, isolato negli USA, denominato Pe:19.
L’International Working Group on Peronospora in spinach (IWGP) opera a livello internazionale ed è amministrato da Plantum, che ha sede in Olanda. Monitorando costantemente la comparsa di ceppi dell’agente patogeno diversi dalle razze conosciute, mira a promuovere un’intensa e chiara comunicazione tra enti pubblici e privati, il mondo sementiero, quello della produzione, gli scienziati e le altre parti interessate, riguardo tutte le razze per cui non ci sono resistenze e che sono abbastanza forti da sopravvivere negli anni, che si sviluppano in un’area ampia e che causano ingenti danni economici.
Poiché entrambi i microrganismi rappresentano una seria minaccia per l’industria dello spinacio di tutto il mondo, la resistenza a queste nuove varianti è importante. La casa sementiera Rijk Zwaan fa sapere che nel suo programma sullo spinacio ha già una gamma di varietà resistenti a Pe:18 e Pe:19. “Come azienda di breeding vegetale siamo felici offrire una soluzione ai produttori di spinacio di tutto il mondo con varietà resistenti”, afferma Anne Königs, product co-ordinator breeding Terra di Rijk Zwaan e membro di IWGP.
Rijk Zwaan sostiene un approccio integrato alla gestione della resistenza, che consiste in gran parte nelle varietà resistenti. Tuttavia, i controlli delle malattie e le misure igieniche sono anch’esse importanti per aiutare a prevenire lo sviluppo di nuove razze di peronospora. Pratiche igieniche adeguate, come la rimozione di detriti e piante malate, ne riducono la diffusione nelle colture.