Manca materia prima per la IV Gamma e i prezzi schizzano: in questi giorni i listini delle baby leaf sono aumentati in maniera sostanziosa, arrivando a 6-7 euro il chilo contro i 3,50-4 di quotazione che avevano caratterizzato il periodo fino all’inizio di febbraio. “Sono dimezzate le produzioni e il listino è sostanzialmente raddoppiato”, ci ha detto nei giorni della Fruit Logistica di Berlino Rosario Rago, presidente dell’omonimo gruppo campano specializzato nella produzione ed esportazione di IV Gamma della Piana del Sele e membro di Giunta di Confagricoltura.
Un trend confermato anche da altri operatori di settore tra cui i responsabili dell’azienda agroalimentare La Veneta che produce IV Gamma soprattutto per l’estero: “La richiesta è alta ma non siamo in grado di soddisfarla – dice il titolare Flavio Piccolo – il repentino abbassamento delle temperature ha ridotto ulteriormente la disponibilità, già sotto la media stagionale, delle insalatine. Non so se ci saranno problemi di forniture a livello di filiera, ma la situazione attuale è questa e, complice il calo delle remunerazioni che ha provocato una riduzione degli investimenti, non è la prima volta che avviene. E non sarà l’ultima”.
Mirko Aldinucci
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