In questo momento di difficoltà legato all’epidemia di Covid-19, tutte le imprese del settore della IV Gamma stanno mettendo in campo sforzi straordinari con grande senso di responsabilità affinché vengano garantiti regolarmente gli approvvigionamenti di prodotti ai consumatori.
Il Gruppo Prodotti Ortofrutticoli di IV Gamma di Unione Italiana Food ne è ben consapevole e proprio per questo motivo ha formalmente inviato un comunicato di ringraziamento rivolto a tutti gli operatori delle imprese del settore “che con grande responsabilità e senso del dovere stanno lavorando in maniera eccellente nonostante le difficoltà, permettendo a tutti noi di trovare ogni giorno nei supermercati i prodotti che siamo abituati a consumare”.
“Coscienti del ruolo cruciale e indispensabile che la filiera agroalimentare nel suo complesso riveste, ancora di più in una situazione critica come questa – si legge nella nota -, tutte le nostre imprese sono fortemente impegnate a far fronte agli ordini con la maggiore flessibilità possibile, garantendo al contempo tutte le misure predisposte per la sicurezza degli operatori che quotidianamente lavorano con noi: si tratta, questa, di una priorità di carattere assoluto”.
Un ringraziamento poi doverosamente allargato a tutti gli altri attori della filiera, “senza i quali il nostro sforzo sarebbe impossibile o vanificato: dai produttori agricoli fino alla distribuzione, passando per la logistica e tutte le altre funzioni. Senza il prezioso lavoro, spesso ‘invisibile’, di tutti quanti sarebbe impossibile garantire il rifornimento di generi alimentari alla cittadinanza senza che subisca interruzioni e/o ritardi di alcun tipo”.
Unione Italiana Food IV Gamma ha fatto sapere che dal 15 febbraio al 15 marzo il mercato ha subìto una flessione del 3% mentre nell’ultima settimana analizzata, quella dal 15 al 20 marzo, la flessione è stata più pronunciata. In un’intervista a commento di questi dati il presidente Andrea Montagna (nella foto di apertura) ha dichiarato: “L’emergenza sanitaria sta cambiando le abitudini di spesa. Il calo delle vendite che abbiamo rilevato sarà comunque recuperato, prevediamo, nel lungo periodo”.