La tecnologia è fondamentale per garantire la sicurezza alimentare, soprattutto in un mondo in cui la domanda di alimenti freschi e bevande di qualità è in crescita. In questo contesto, l’integrazione di tecnologie esponenziali, guidate dall’intelligenza artificiale (AI), dalla visione artificiale o dalla blockchain, diventa un’ancora di salvezza per garantire che il cibo raggiunga i consumatori senza comprometterne la qualità o la durabilità. Food 4 Future – Expo Foodtech 2024, che si svolgerà dal 16 al 18 aprile presso il BEC di Bilbao, vedrà la partecipazione di esperti che studieranno le migliori strategie con cui mantenere le proprietà e condizioni dei prodotti alimentari.
La crescita esponenziale dell’intelligenza artificiale e la sua integrazione con altre soluzioni ha consentito al settore di affrontare le sfide cruciali nella catena di fornitura. Queste tecnologie non solo rilevano in modo efficiente potenziali errori nella catena di produzione, ma migliorano anche la durata di conservazione degli alimenti e ne garantiscono il trasporto sicuro dall’origine al consumatore finale. Il Food 4 Future World Summit porterà questa realtà sul tavolo, un argomento che è ancora più rilevante nel caso degli alimenti deperibili, che sono soggetti a fattori sensibili come la temperatura o i livelli di ossigeno, cosa che genera ancora più rischi.
Un altro dei temi di dibattito riguarderà gli obiettivi fissati dalle iniziative europee, come il Green Deal o la strategia Farm to Fork, che mirano a un sistema alimentare più rispettoso dell’ambiente, e quindi più sostenibile, ma senza danneggiare la sicurezza alimentare. Matthew Ramon, responsabile del team per l’impegno strategico dell’EFSA; Isabel Peña-Rey, amministratore delegato di AESAN e Francisco Javier Domínguez, segretario generale del Green Deal europeo della Commissione europea, presenteranno le diverse azioni implementate per raggiungerlo e le migliori strategie per raggiungere il successo nel binomio sostenibilità e sicurezza.
Le nuove tecnologie che contribuiscono a ridurre gli sprechi nel settore alimentare o quelle volte a garantire la sicurezza e la qualità degli alimenti in una fabbrica di bevande, come i progressi nella tecnologia dei sensori, nei sistemi di controllo della qualità e negli strumenti di monitoraggio in tempo reale, saranno tra gli altri argomenti. Interverranno Antón Rodríguez Otero, scienziato dell’informatica quantistica presso il Fujitsu International Quantum Center; Maria Sanz Puig, responsabile ricerca e sviluppo microbiologia presso Christeyns; Nadia Khaled, Responsabile del dipartimento Sicurezza alimentare digitale presso Nestlé, María Paredes, Tecnica di ricerca presso Hijos de Rivera SAU (Estrella Galicia) e Ainara Llona, Responsabile dell’innovazione presso Eroski.
Rappresentanti di Tellspec, Chefchain e MicroBion presenteranno le nuove tecnologie essenziali per garantire sostenibilità e sicurezza alimentare, dalle tecniche di agricoltura di precisione che ottimizzano l’uso delle risorse, alla blockchain per presidiare le filiere. Queste innovazioni salvaguardano la salute dei consumatori e mitigano l’impatto ambientale, che è essenziale per la crescita e la resilienza del settore. Nerea Bascaran, di Angulas Aguinaga, e María Luisa Álvarez, direttrice generale di Fedepesca, analizzeranno come i progressi tecnologici, come blockchain e RFID (sistema di identificazione dei prodotti), contribuiscono al controllo e alla tracciabilità in tempo reale, garantendo trasparenza nel valore del settore della pesca catena, che è fondamentale per salvaguardare la salute dei consumatori, affrontare la conformità normativa e rafforzare l’integrità complessiva del settore.
Inoltre, durante Food 4 Future si parlerà anche del ruolo della chimica e degli additivi. A questo proposito, gli esperti del settore analizzeranno il ruolo svolto dagli additivi nel preservare la sicurezza alimentare, soprattutto in prodotti come gli insaccati. Inoltre, insieme ai rappresentanti del Fraunhofer-Institut für Graphische Datenverarbeitung IGD, Eurofins, Tecnalia e CNTA verranno presentate soluzioni di rilevamento intelligenti per l’ottimizzazione di diversi aspetti della catena alimentare, come i processi di produzione, il controllo di qualità e la gestione della catena di fornitura. L’obiettivo è fornire ai gestori degli stabilimenti le conoscenze necessarie per sfruttare queste tecnologie avanzate al fine di migliorare la visibilità operativa, il processo decisionale e garantire il successo complessivo di una catena di produzione alimentare intelligente ed efficiente.
Infine, gli alimenti ultra-processati e il dibattito sulla necessità o meno di legiferarli e la loro influenza sulla salute troveranno posto nel programma del Food 4 Future World Summit con esperti come Natalie Bond, Category Technical Manager di Waitrose; Caroline Saunders, direttore senior per la salute e il benessere globale presso Pladis; Paul Gately, professore all’Università di Leeds Beckett e Ben Davis, fondatore di Vypr.
