di Mirko Aldinucci
Sono state pubblicate nei giorni scorsi sul sito del ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, le FAQ relative all’applicazione del Regolamento delegato (UE ) 2429/2023 recante le norme di commercializzazione per il settore degli ortofrutticoli, per alcuni prodotti trasformati a base di ortofrutticoli e per il settore delle banane. Sono presenti, tra gli altri, chiarimenti relativi all’indicazione d’origine nei prodotti di IV Gamma.
La risposta al primo quesito, in particolare, puntualizza come non sia possibile commercializzare un prodotto di IV Gamma composto da un solo ingrediente ma con origini diverse: semaforo rosso, di conseguenza, per fare un esempio, per una confezione di lattuga fresca tagliata, lavata e pronta per il consumo composta da lattuga originaria di Francia, Spagna e Italia.
Ed è su questo aspetto che il Gruppo di contatto della IV Gamma composto da Italia, Francia, Spagna e Portogallo promette battaglia: “E’ partita la procedura per chiedere all’Unione Europea di rivedere il 2429, un regolamento recepito in modo positivo dal settore ortofrutticolo perché protegge i consumatori ma che non tiene conto delle specificità della IV Gamma”, esordisce Antonio Salvatore, coordinatore del Comitato di prodotto all’interno dell’organismo interprofessionale Ortofrutta Italia.
“Mentre per i mix di prodotto le FAQ chiariscono che possono essere etichettati come UE o extra UE, il vero tema è legato proprio al monoprodotto: se applicassimo pedissequamente il regolamento rischieremmo un autogol per tutto il settore. Quando, come spesso avviene, la materia prima nazionale non è sufficiente a soddisfare la domanda – aggiunge – è normale utilizzare iceberg e altre referenze di Paesi diversi; in questo caso, Regolamento alla mano, le aziende dovrebbero partire con una linea di prodotto, imbustare, bloccare tutto, svuotare la linea, pulire e far partire il prodotto spagnolo o francese con procedure e costi insostenibili”.
“Chiediamo, di conseguenza, venga data un’interpretazione su misura per la IV Gamma”, sottolinea Salvatore. “Un documento congiunto voluto in primis dall’Italia verrà firmato dai rappresentanti dei Gruppi di Contatto dei 4 Paesi, per arrivare sul tavolo del commissario all’Agricoltura, Hansen, e della Salute, Várhelyi. La ‘pratica’ al momento è in mano ai ministeri nazionali, che sono facilitatori per far arrivare l’istanza a Bruxelles. Confidiamo che in tempi brevi la richiesta possa trovare i giusti canali ed essere esaminata”.
redazione@freshcutnews.it