La vertical farm di Mariano Comense cresce e raddoppia con l’imminente apertura di un secondo polo produttivo a Carate Brianza. La Greenseria, un anno di vita, 7mila prodotti al mese, è stata fondata – come ha scritto nei giorni scorsi il quotidiano La Provincia di Como – da Matteo Perego e Fabio Barbieri, imprenditori attivi nell’agricoltura e nella ristorazione.
Micro ortaggi, erbe aromatiche e fiori edibili sono i prodotti venduti freschi o recisi, in vaschette. Tutto bio al 100%. Il sistema degli impianti è controllato da remoto dai due soci. Attraverso il tablet si regolano temperatura, umidità, intensità della luce e riciclo dell’aria.
“Nella vertical farm di Mariano Comense, progetto pilota di circa 280 metri quadrati sviluppata in verticale, coltiviamo 25 varietà di micro ortaggi, oltre alle erbe aromatiche e allo zafferano che con questa tecnica innovativa sta dando risultati incoraggianti – spiega Matteo Perego – Non utilizziamo pesticidi, fertilizzanti, concimi o terriccio, ma solo acqua con ph controllato e substrato di cocco biologico e inerte”.
Principali clienti sono quelli del settore Horeca. “Da pochi mesi abbiamo preso un capannone a Carate Brianza dove svilupperemo il progetto – continua Perego – Qui troverà spazio anche un impianto di coltivazione in aeroponica. Con il nuovo impianto ogni 7 giorni avremo 3.800 prodotti pronti per essere venduti”
L’aumento del costo dell’energia elettrica ha impattato poco: “I nostri impianti sono all’avanguardia, efficientissimi – la conclusione di Perego – e hanno bassi consumi. Le lampade a led simulano la luce del sole per far sviluppare un seme in 8 giorni, restano accese per 14 ore al giorno, ma sono state realizzate apposta per le nostre coltivazioni e consumano pochissimo. Anche la temperatura dipende da un impianto che si stabilizza tra i 18 e i 23 gradi, ma non ci sono importanti escursioni termiche da recuperare come può avvenire nelle serre”.
