Le elevate temperature che si registrano ormai da settimane in tutta Europa stanno influenzando negativamente la produzione in campo, IV Gamma in primis, con conseguenze pesanti lungo tutta la filiera. Dalla Spagna si alza il grido di allarme di Fepex, Federazione iberica di produttori ed esportatori di ortofrutta, che denuncia problemi nella fornitura industriale a causa della mancanza della materia prima.
Le ondate di calore, che secondo le previsioni perdureranno anche nei prossimi giorni nonostante l’arrivo di alcuni sporadici quanto intensi episodi temporaleschi (talvolta accompagnati da grandine) in diversi areali, stanno danneggiando le produzioni, in particolare gli ortaggi a foglia come lattuga e baby leaf.
L’effetto delle alte temperature per periodi prolungati provoca stress sulla struttura e sui tessuti delle piante con sintomi evidenti e diversificati a seconda dei casi che si perpetua anche nel successivo periodo di sviluppo. Tra le conseguenze più temute per la IV Gamma, oltre alla sensibile riduzione dei volumi disponibili, c’è la maggior vulnerabilità post raccolta e la spiccata sensibilità al deterioramento con conseguenze dirette sulla shelf life.
Fepex dunque non nasconde una forte preoccupazione per il prossimo futuro: nel medio lungo termine infatti potranno verificarsi ulteriori tensioni in termini di fornitura a causa del perdurare della minore disponibilità di materia prima.
Chiara Brandi