Uno scenario critico per gli interventi finanziari in agricoltura

L’ingresso dei fondi di investimento in agricoltura è un fenomeno importante ma non privo di problemi, rischi ed effetti collaterali non desiderati soprattutto nella contingenza attuale. I cambiamenti in atto nella finanza internazionale, per effetto di situazioni nuove anche in ambito di politica monetaria, potrebbero complicare un quadro che aveva premesse promettenti.

Oggi l’inflazione sfiora il 10 per cento, le borse sono in calo come gli stock e il valore dell’oro. Una combinazione di fattori negativi che potrebbe mettere in difficoltà se non far saltare alcune delle realtà in cui la finanza è entrata con quote importanti.

“Guardando allo storico di certe operazioni si potrebbe ipotizzare che possano essere state studiate a tavolino con l’obiettivo finale di una quotazione in borsa. In realtà, se qualcosa dovesse incepparsi, queste operazioni, siano esse state studiate a tavolino o meno, rischierebbero di diventare un boomerang e, a catena, fare esplodere una bolla speculativa che aleggia da anni sul mondo finanziario italiano. Quella dei crediti immobiliari deteriorati”, ci rivela una fonte accreditata.

I crediti immobiliari deteriorati sono frutto della crisi del settore dell’edilizia bloccato per due anni dal Covid. Ma il blocco pandemico ha fatto solo da amplificatore ad una distorsione strutturale del mercato edile italiano che ha portato, negli ultimi decenni, ad un eccesso di nuove costruzioni rispetto al reale fabbisogno.

Dietro questa deformazione del mercato, che ha fatto proliferare in maniera ingiustificata il business dell’edilizia, c’è, innanzitutto, l’importanza che rivestono gli oneri di urbanizzazione per il bilancio dei Comuni che rilasciano le concessioni edilizie. Non sono poi stati un ostacolo a questo processo i vari condoni susseguitisi negli anni e le leggi ad hoc, come l’ultimo ‘Piano Casa’ sfociato in una legislazione regionale a macchia di leopardo su tutto il territorio italiano in merito alle nuove concessioni edilizie.

La situazione generale di mercato presenta dunque criticità importanti su più fronti e pone di conseguenza interrogativi anche sulla tenuta di certi interventi finanziari in agricoltura e, in particolare, in un settore che interessa Fresh Cut News come il vertical farming, per il quale tra l’altro il nodo dei costi di gestione e dei rientri dell’investimento, non è facile da sciogliere.
Potremmo essere davanti, secondo la nostra fonte, ad una bolla speculativa pronta ad esplodere.

Mariangela Latella
maralate@gmail.com

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