Bonduelle, per l’anno fiscale che si è concluso a giugno, ha registrato un calo delle vendite dell’1,4%, pari a 2,37 miliardi di euro a parità di perimetro. Nel quarto trimestre dell’ esercizio il fatturato ha registrato un aumento del 2,6% su base comparabile e dello 0,5% su base pubblicata.
In Europa, dove il gruppo realizza due terzi del fatturato, le vendite sono peraltro risultate in crescita del 3,3% (2,9% a perimetro costante) attestandosi a 1,55 miliardi di euro. Si segnala in particolare una crescita della IV Gamma in Italia e uno sviluppo del gruppo nel canale della ristorazione. Giugno è stato però un mese difficile per il maltempo.
In una nota, la società spiega che “la fine dell’anno finanziario è stata caratterizzata da una maggiore pressione sui volumi che ha portato a ricavi leggermente inferiori alle attese ma comprensivi di un mix di prodotti e marchi favorevole. Questo mix commerciale, sommato alle iniziative di competitività e allo stretto controllo delle nostre spese generali, dovrebbe consentire, nonostante un inizio di raccolta tardivo e delicato a causa del contesto climatico, di raggiungere la redditività operativa per l’anno fiscale 2023-2024 al top dell’obiettivo annunciato a ottobre 2023, ovvero da 75 a 80 milioni di euro a cambi costanti e con margine operativo corrente superiore al 3%”.