Pronte al lancio, dopo l’estate, quattro nuove varietà di ortaggi a foglia della ditta Maraldi Sementi di Cesena, leader nel settore sementiero di IV Gamma con attività di ricerca esclusivamente effettuata in Italia e produzioni di seme principalmente realizzate nella Penisola.
Mentre la IV Gamma esce con le ossa rotte dalla fase pandemica da Covid-19, le vendite della sementiera sono rimaste sostanzialmente stabili. Ce ne parla Andrea Maraldi (nella foto), general manager dell’azienda, anticipandoci, in esclusiva per il Corriere Ortofrutticolo, alcune delle varietà che stanno per lanciare sul mercato.
“Le nostre vendite sono sempre rimaste stabili – afferma Maraldi – nonostante l’incertezza del settore data, prima dal lockdown, poi dall’andamento del mercato e successivamente da questa estate bizzarra caratterizzata da un clima altalenante. Nonostante la grande instabilità, i produttori continuano a comprare perché devono rispettare le programmazioni in ogni caso e non possono rischiare di rimanere sguarniti di materia prima. In questo senso prevediamo di chiudere l’anno con un fatturato in linea con quello dell’anno scorso”.
Maraldi Sementi sta per lanciare quattro nuove varietà. Una lattuga bionda da taglio, due nuove tipologie di valeriana, ed una nuova varietà di rucola con bassa suscettibilità alla peronospora. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Lattuga bionda da taglio (Msx19935). Si tratta di una varietà che ha sviluppato tolleranza al fusarium della lattuga sia per la razza uno che per la razza quattro che si è sviluppata da poco e colpisce anche a temperature più miti. Ha, inoltre, una tolleranza completa alla Bremia. Oltre alla resistenza alle fitopatologie indicate è anche un varietà flessibile, nel senso che si può produrre tutto l’anno al Sud Italia. È caratterizzata da un portamento eretto e si presta al taglio uniforme.
Rucola selvatica Sele F1. Pronta al lancio anche una varietà di rucola estremamente innovativa. È una cultivar ibrida che presenta una foglia molto frastagliata sin dal primo taglio. Ha una resa superiore alle tipologie in commercio che oscilla tra il 10% ed il 20% in più. La sua particolarità che la rende, inoltre, molto attraente per la produzione, è la bassa suscettibilità alla peronospora. Un carattere, quest’ultimo, molto ricercato per la rucola. Nel suo complesso, è una varietà molto innovativa.
Valeriana Dalì (Msx18006). Entrano due nuove varietà nella linea delle valeriane. La prima è denominata Dalì, precoce, adatta al periodo più freddo del pieno inverno e alla coltivazione al nord Italia. Si affianca alla varietà Mirò, già presente sul mercato, per il periodo intermedio autunnale.
Valeriana Matisse. La seconda varietà di valeriana che sta per debuttare sul mercato, è una tipologia estiva e si affianca a quella già presente sul mercato, Excel. Matisse è adatta sia alle produzioni del Nord che del Sud Italia anche perché resiste molto alle alte temperature. È caratterizzata da un portamento compatto a rosetta ed un colore verde scuro.
Mariangela Latella