Sarà il ministro dell’Agricoltura della Sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida a dare il via a TuttoFood Milano 2023, fiera internazionale italiana del grande ecosistema del food&beverage che si tiene ia Rho da lunedì 8 a giovedì 11 maggio dopo un anno record per l’agroalimentare, che ha visto l’export italiano crescere del 17% nel 2022 sul 2021, superando i 61 miliardi di euro in valore.
Il convegno inaugurale, Innovazione e sostenibilità per l’industria del food e dell’ospitalità, è l’occasione per anticipare le tendenze e affrontare le future sfide del food & beverage, con la partecipazione di esperti e istituzioni italiane e internazionali, tra le quali la Fao che ha siglato una speciale collaborazione con TuttoFood. Presenti, oltre al ministro Lollobrigida, Attilio Fontana presidente di Regione Lombardia, Giuseppe Sala sindaco di Milano, Enrico Pazzali presidente di Fondazione Fiera Milano, Giampiero Maioli ceo di Crédit Agricole Italia, Matteo Zoppas presidente di Ice Agenzia, Roberto Berutti membro del gabinetto del Commissario europeo all’Agricoltura, Maurizio Martina vicedirettore generale Fao. A moderare gli interventi Monica Maggioni, direttrice del TG1.
Edizione importante della manifestazione con circa 2.500 brand presenti di cui il 20% esteri provenienti da 46 Paesi, che è un momento unico non solo per l’incontro fra domanda e offerta – sono attesi buyer da tutto il mondo – ma anche per la condivisione di conoscenze, soluzioni e buone pratiche. Filiera made in Italy in primo piano che si confrontano con gli espositori stranieri. I Paesi tra i più rappresentati Spagna, Grecia, Paesi Bassi, Romania, Germania mentre sono presenti per la prima volta espositori arrivati a Milano da Arabia Saudita, Isole Faroe, Sudafrica, Svezia.
A questi si aggiungono le collettive nazionali ed estere. Tra quelle italiane, in rappresentanza di diversi enti, si segnalano quelle collettive delle regioni Abruzzo, Calabria, Campania, Lazio, Liguria e Marche mentre le collettive estere spaziano da quelle più settoriali – Spagna, Irlanda o Norvegia – a quelle dedicate alle specialità nazionali quali Cina, Corea del Sud, Ecuador, Grecia, Macedonia, Polonia, Romania, Sudafrica, Thailandia, Ungheria, Usa. Da sottolineare la presenza di ben 24 i consorzi di tutela.
Gli espositori incontreranno circa 800 buyer altamente profilati da 86 Paesi, selezionati da Fiera Milano con il supporto di ICE Agenzia, che provengono per il 29% dall’Europa, Italia inclusa; 32% dalle Americhe; 18% da Asia e Paesi CIS; 18% da Medio Oriente e Africa; 3% da Oceania. Le delegazioni più numerose sono quelle di Stati Uniti e Canada, Emirati Arabi Uniti, Cina, Australia, India, Francia con alcune delle maggiori realtà internazionali come 7Eleven, Bravo Supermarket (Azerbaigian), Carrefour, Citysuper (Hong Kong), Eataly USA, Emirates Flight Catering, Picard, Rewe, The Kroger (Usa).
Un grande viaggio senza frontiere fra eccellenze agroalimentari sempre più sostenibili che propone, come novità del layout espositivo il Green Trail, percorso trasversale identificato da una specifica identità visiva e da una segnaletica dedicata, che aiuterà a scoprire prodotti green, plant based, km zero, ma anche salutistici, rich-in e free-from attraverso tutte le aree della manifestazione e negli stand di tutti gli espositori, facilitando in questo modo scelte alimentari più salutari, sostenibili e responsabili. Tra i Paesi più attivi in questi segmenti Estonia, Francia, Germania, Irlanda e Paesi Bassi.
TuttoFood conta 7 padiglioni che valorizzano le filiere nelle macro aree del Fresco, Secco, Surgelato e ittico che favoriscono al massimo gli incontri business, ma anche la sua offerta di conoscenza e approfondimento. Sono infatti più di 150 gli eventi in calendario, tra appuntamenti degli espositori e incontri organizzati da TuttoFood. Tra questi ultimi Retail Plaza, il format che analizza i cambiamenti nella distribuzione moderna, mettendo a confronto le aziende con esperti del settore. Evolution Plaza è invece l’area dedicata all’innovazione non solo tecnologica ma anche nei suoi aspetti socioeconomici come nel nuovo format Confessioni a Tavola. Ritorna infine per il secondo anno il Better Future Award, in collaborazione con Gdoweek e MarkUP.
Sul tema di sostenibilità e responsabilità, contro lo spreco alimentare viene riproposta in collaborazione con diverse realtà del Terzo Settore anche l’iniziativa TuttoGood, che permette di recuperare al termine della manifestazione gli alimenti ancora utilizzabili per destinarli a persone in stato di necessità in collaborazione con mense gratuite e banchi alimentari.